Di direttiva europea sugli imballaggi si è parlato nel Consiglio Agricoltura e Pesca che si è svolto il 30 maggio a Bruxelles.
Il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida ha sottolineato come la riduzione dei rifiuti da imballaggio sia un obiettivo condivisibile, ma – ha aggiunto – va assicurata flessibilità anche in relazione agli sforzi compiuti da nazioni come l’Italia da anni fortemente impegnata nel settore dell’economia circolare, con un modello di gestione dei rifiuti di imballaggio che rappresenta un’eccellenza a livello europeo.
“Appare del tutto incoerente – ha detto Lollobrigida nel corso del suo intervento durante il dibattito in Consiglio Ue – che la Commissione abbia approvato ulteriori investimenti sul riciclo e che contemporaneamente oggi voglia imporre un cambio di rotta repentino, privilegiando il riuso”, anche tenendo conto del PNRR che prevede investimenti per 2,1 miliardi di euro per migliorare ulteriormente la capacità di gestione del sistema di raccolta e riciclo, per ammodernare gli impianti esistente e svilupparne di nuovi”.