“Oggi, nell’80% delle categorie merceologiche presenti alla Coop, i più venduti sono i prodotti a marchio: l’anno scorso il 95% dei soci e consumatori ne ha messo nel carrello almeno uno”. Lo ha detto Maura Latini, presidente di COOP Italia in una intervista al giornale aziendale “Consumatori Coop”. “Nel 2023 il giro d’affari complessivo – ha ricordato – ha raggiunto i 16,4 miliardi (+2% rispetto al 2022), con i prodotti MDD che rappresentano il 40% dei volumi venduti e da soli hanno generato un fatturato di 4,5 miliardi l’anno”.
Stanno arrivando nei negozi le ultime categorie rinnovate ed ampliate: i formaggi e i salumi. Ma il cambiamento non è finito: “Stiamo valutando i risultati di ogni singola categoria e dei diversi prodotti – racconta il direttore generale di Coop Italia, Domenico Brisigotti – per perfezionarli ancora. I prodotti Coop sono oggetto di continui miglioramenti, anche se non sempre sono immediatamente visibili: cambiano i fornitori, i processi, le formulazioni, le confezioni… In questa “manutenzione costante contano sempre di più anche i soci, i loro gusti e opinioni. Con l’avvio della versione online dell’Approvato dai soci (il progetto che fa giudicare i prodotti direttamente ai soci Coop), sono stati svolti, da parte di quasi 7.500 consumatori, circa 99 mila test di assaggio su decine di nuovi prodotti Coop: tutti hanno superato l’esame, con un “voto” medio tra 7,4 e 7,8.
“I consumatori hanno colto e apprezzato l’innovazione e la modernità di molte proposte, che hanno reso accessibili prodotti che finora erano offerti solo dalle marche private, a prezzi più elevati. Oggi ci sono persone che vengono a fare la spesa alla Coop perché cercano proprio alcuni prodotti a marchio”, riprende la presidente Latini. Tra quelle più azzeccate, molte proposte ad alta innovazione e sostenibilità. Basti pensare alle insalate Fior d’insalata Fiorfiore, coltivate in Italia con l’agricoltura verticale in idroponica, senza terra e senza alcun prodotto chimico, che richiede il 95% di acqua in meno delle colture tradizionali e, come racconta il suo creatore, ha il sapore di una volta”. E l’insalata a MDD fornita da Kilometro Verde, figura nella top ten delle innovazioni più apprezzate insieme a bevande vegetali, gastronomia vegana e vegetariana.
“Il prodotto Coop – dice Brisigotti – non è altro che un generatore di economia per le aziende che lo realizzano, per chi lo distribuisce, per chi lo acquista, garantendosi un prezzo giusto. Un generatore, però, che ha una regola: contrastare le aberrazioni che l’economia di oggi produce sui lavoratori, sulla società e sull’ambiente. Un’utopia? No, esiste in Italia un tessuto di imprese sano e vitale, che va valorizzato e preservato. Le difficoltà del settore agroalimentare toccano le famiglie ma anche le aziende: occorre contribuire a mantenere vivo il panorama produttivo italiano”. (red.)
