Ortomad ha depositato il bilancio 2023 che evidenzia performance economiche in crescita. L’anno si chiude con un fatturato di 52,7 milioni di euro (+9,1%) e EBIDTA a 2,8 mio€ (+9%), “dati che – si legge in una nota stampa – confermano una crescita organica e sostenibile, alimentata da ottime performance di vendita”. E a breve “partirà un secondo ciclo di investimenti, già stanziati dal piano in corso, destinati proprio al rafforzamento del plant campano nella Piana del Sele”.
Così Domenico Battagliola CEO del Gruppo La Linea Verde e di Ortomad: “Gli obiettivi raggiunti sono importanti e confermano la nostra strategia di miglioramento continuo, dove l’innovazione è al centro. Ortomad oggi è una realtà in evoluzione, proprio perché riusciamo ad integrare le best practice e le tecnologie portate avanti da decenni dal nostro Gruppo. Il nostro obiettivo prioritario è quello di potenziare l’ampliamento della ricerca varietale, così da poter garantire il trend di crescita. Una crescita importante, che non avremmo raggiunto se non attraverso il contributo di tutti i nostri collaboratori, a cui va il nostro riconoscimento”.
“Con questi risultati, i clienti premiano la nostra strategia di sviluppo – aggiunge Andrea Battagliola, Presidente del CDA di Ortomad. Questa solidità ci fa guardare al prossimo esercizio con fiducia e ottimismo. Ortomad rappresenta un asset strategico molto importante. Permette di accrescere la conoscenza del nostro mercato, sempre più dinamico e sfidante; contribuendo ad alzare la qualità dell’offerta dell’intero Gruppo”.
Ortomad da gennaio è al 100% di proprietà del gruppo La Linea Verde. La società campana esporta in 30 nazioni nel mondo ed è uno tra i più importanti operatori agricoli del mercato del Sud Italia. Attualmente la produzione si attesta sulle 20.000 tonnellate all’anno. Gli addetti sono 340, le aree operative, tra terreni e serre, coprono la superficie di 600 ettari (tra terreni di proprietà e terreni dei soci produttori che fanno parte del Consorzio APOS).