Una materia prima di qualità è l’architrave su cui costruire un’offerta di IV Gamma che possa aver successo sul mercato. La produzione di ortaggi a foglia destinati a questo segmento deve oggi affrontare molteplici sfide, ma con le giuste varietà si possono bypassare le problematiche, ottenendo prodotti con volumi costanti, caratteristiche omogenee e una shelf-life ottimale.
Per avere tutto questo, però, serve tanta ricerca e sperimentazione sul campo, come fa Levantia Seed, ditta sementiera che nel suo paniere ha una proposta mirata di rucole e lattughini destinati alla IV Gamma.
Sopra e in apertura, rucola Padua
Varietà resistenti per produzioni più sostenibili
“Nelle serre dove si coltivano ortaggi a foglia per la IV Gamma oggi è sempre più difficile fare rotazioni, ci sono problematiche legate ai terreni e alla loro gestione – racconta a Fresh Cut News Samuele Pellegrini, direttore generale di Levantia Seed – Per quanto riguarda le rucole, ad esempio, è quindi importante avere a disposizione varietà con elevate resistenza a Fusarium e Bremia. Il primo fitopatogeno si sviluppa nel terreno soprattutto nei periodi più caldi, dove le piante devono già far fronte a uno stress termico: varietà resistenti consentono di evitare perdita di prodotto”.
“Gli attacchi di Bremia – prosegue Pellegrini – sono invece più legati alle situazioni climatiche e si verificano soprattutto in primavera e autunno, quando gli ambienti sono più umidi e ideali per lo sviluppo di questo fungo. Con il nostro lavoro di selezione abbiamo sviluppato varietà di rucole con elevate resistenza alla Bremia, capaci di adattarsi ai vari areali di coltivazione. Le varietà resistenti, sia di rucola che di lattughini, sono alla base di produzioni veramente sostenibili, perché necessitano di meno interventi con gli agrofarmaci”.
La ricerca di Levantia Seed
Gli ortaggi a foglia per la IV Gamma sono al centro di un importante percorso di innovazione varietale, su cui Levantia Seed investe energie e risorse.
Lattughino Imperiale
“I clienti ci chiedono prodotti dall’ottima shelf-life, per garantire la qualità in busta – illustra il direttore generale della ditta sementiera – Un fattore importante è lo spessore delle foglie, affinché possano essere pesanti e mantenere una consistenza elevata nel tempo. Come detto, poi, il pacchetto di resistenze è fondamentale, così come la qualità del seme: noi proponiamo solo seme certificato, quindi esente dai patogeni – conclude Pellegrini – con una elevata capacità di germinazione”.
