“Nonostante il contesto ostico nel quale ci siamo trovati ad operare, il trend del 2022 è stato positivo”: parola di Martina Boromello (sopra in una foto d’archivio), responsabile marketing e comunicazione di OrtoRomi. “Il fatturato dovrebbe registrare un incremento di circa il 5%, un risultato superiore alle attese. Il mercato estero si mantiene stabile mentre il mercato Italia cresce del 5%. Per i mesi invernali si prospetta una situazione non pienamente positiva: con l’inverno in ritardo vi è il rischio che ci sia qualche mancanza per la fine della stagione”.
Qual è il trend delle insalate e degli estratti? “La IV Gamma evidenzia una crescita del 4,5%, mentre gli estratti segnano un incremento del 7%”, risponde Boromello. “Il 2022 è stato un anno ricco di iniziative e progetti nell’ambito di una strategia di rafforzamento del brand iniziata nel 2021 che ha portato alla focalizzazione esclusiva sul marchio OrtorRomi”, aggiunge.
“È in corso la nostra importante campagna multicanale ‘OrtoRomi, la mia scelta di benessere’ con un testimonial d’eccezione, la campionessa olimpica di nuoto Federica Pellegrini. Con questa campagna – on air su radio, social e media digitali – abbiamo puntato a rafforzare la notorietà del brand trasmettendo l’alta qualità dei prodotti OrtoRomi, alimenti buoni, sani, genuini e naturali la cui filiera rispetta i criteri di sostenibilità e che contribuiscono al benessere psico-fisico delle persone”.
Grande rilevanza viene data alle confezioni: “Abbiamo aggiornato progressivamente i packaging di tutti i prodotti, in chiave di attualità, chiarezza e trasparenza prevedendo anche un’operazione speciale di visibilità per una selezione di prodotti: Federica Pellegrini ha firmato il collarino degli Estratti di frutta e verdura, il pack di una selezione di insalate di IV Gamma (Cavolo cappuccio da 200 grammi, Cuore di Scarola da 175 g, Radicchio Rosso da 175 g, Cuore di Iceberg da 250 g, Vivace da 200 g); e le confezioni di due zuppe: Cicoria e patate (310 g) e Fave e piselli (310 g).
“Contemporaneamente – dice ancora Boromello – abbiamo portato avanti il progetto didattico OrtoRomi per la scuola, iniziativa che dal 2019 suscita elevato interesse e partecipazione, riservandoci soddisfazioni crescenti e che proseguirà con l’edizione 2022/2023. L’iniziativa educativa, rivolta alle scuole primarie e dell’infanzia, verte sui temi della sostenibilità e della corretta alimentazione, due tematiche mai come oggi fondamentali e particolarmente vicine ai valori dell’azienda”.
“La nostra attenzione alla sostenibilità cresce di anno in anno e si traduce in un impegno reale, concreto”, sottolinea la responsabile comunicazione di OrtoRomi. “A partire dal lavoro delle aziende agricole, dai metodi di coltivazione della terra, dalla selezione della materia prima: ogni fase avviene nell’ottica di una riduzione dell’impatto sull’ambiente e senza sprechi di risorse. Questo si riflette anche nella scelta di materiali per il packaging sempre più eco-compatibili: oltre ad essere interamente edibili, senza alcun scarto, in nostri prodotti son infatti imballati in pack 100% riciclabili e con percentuali sempre maggiori di materiali riciclati”.
Le prospettive commerciali? “Siamo in piena campagna radicchi IGP – risponde Boromello – che cerchiamo di valorizzare e promuovere anche fuori dal territorio di produzione. Per il 2023, punteremo a intercettare quella fascia di consumatori, in costante crescita, per la quale sono particolarmente rilevanti i concetti di qualità, naturalità e genuinità del prodotto in una logica di attenzione al mangiare bene per stare bene. Porteremo avanti il fil rouge che ha legato tutta la comunicazione nel 2022 e proseguiremo con l’hatstag #lamiasceltadibenessere”.
Per il 2023 OrtoRomi punta a registrare una crescita del 2% sul 2022: “L’incognita che avrà rilevanza sui risultati è riservata ai costi e nello specifico ai costi energetici e delle materie prime food. Al fine di contrastare l’aumento dei costi energetici, i principali investimenti per il 2023 sono focalizzati sull’efficientamento energetico: in tutti gli stabilimenti sta per essere implementato un impianto fotovoltaico”.
Rimane centrale la comunicazione per consolidare ed aumentare la brand awareness: “Anche nel 2023 investiremo in questa attività concentrando gli investimenti promozionali nei canali social e digital”.
Il problema dei margini resta “vivo” o stanno emergendo soluzioni nel rapporto con la GDO? “Abbiamo riscontrato una buona disponibilità da parte della quasi totalità dei nostri clienti”, replica Boromello. “La maggior parte ha riconosciuto il particolare momento ma, soprattutto, tutti gli sforzi che la nostra filiera sta attuando per mantenere elevato lo standard qualitativo e quantitativo”.
Mirko Aldinucci
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