Andrea Battagliola – già direttore generale, commerciale e marketing – è il nuovo presidente del Gruppo La Linea Verde. Subentra a Mirco Gilioli, che era in carica da poco più di due anni e resta in consiglio riprendendo la delega attiva alla ricerca e sviluppo. Il passaggio di consegne – si legge in un comunicato stampa dell’azienda – dà il via ad una serie di modifiche all’interno dell’asset gestionale e organizzativo. L’obiettivo è snellire procedure, accorpare team direttivi, rinnovare dipartimenti operativi e rendere così più dinamico e omogeneo il coordinamento delle società del Gruppo, che comprende 8 siti produttivi in Italia, Francia, Serbia e Spagna.
Dice Domenico Battagliola, CEO de La Linea Verde: “Siamo davanti a un cambiamento mondiale, a livello sociale economico ed imprenditoriale, il triennio che ci lasciamo alle spalle ci porta ad uno scenario nuovo, inaspettato. I modelli imprenditoriali attraverso i quali abbiamo costruito la nostra storia devono essere riscritti, per questo è quanto mai attuale il concetto di evoluzione, umana e sociale. Penso che un’impresa responsabile, verso tutti i suoi stakeholder, si possa definire tale solo se accetta di cambiare e di evolversi”.
“Ecco – aggiunge Domenico Battagliola (foto a sinistra) – oggi siamo questo, un’azienda che punta ad anticipare la domanda di un mercato sempre più complesso e che fa del rinnovamento il suo pilastro più importante, ma che è capace allo stesso tempo di guardarsi dentro e di comprendere appieno il significato di evoluzione. Forse l’evoluzione è proprio questo, andare con forza e serenità verso il futuro. Una serenità che un’azienda come La Linea Verde ha conquistato attraverso l’esperienza, attraverso il rischio d’impresa, la curiosità, la ricerca e attraverso la forza di tutte le persone che lavorano con noi”.
“Guardo con orgoglio le nuove generazioni del nostro team – conclude il CEO – e allora non posso che fare mia la più conosciuta tra le affermazioni di Charles Darwin: ‘Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva al cambiamento‘”.
“Sono felice di questo nuovo e importante incarico”, dichiara il neo presidente, che è anche massimo esponente dell’organizzazione di categoria confindustriale UIF IV Gamma ed è stato Protagonista del Corriere Ortofrutticolo numero 5 di quest’anno. “La storia della nostra azienda è fatta di sfide, di trasformazioni che abbiamo sempre superato, sia che si trattasse dell’apertura di un nuovo sito, sia l’introduzione di una nuova tecnologia produttiva o di una nuova referenza. Affrontiamo il futuro con determinazione, continuerò anche con questo mio nuovo ruolo a dare fiducia a tutta la nostra squadra, senza la quale non saremmo oggi riconosciuti come leader”.