Xexprimir SL, azienda di Pradejón (comunità autonoma della Rioja, Spagna settentrionale) specializzata nella produzione di succhi di frutta, ha portato alla Fruit Attraction di Madrid la prima linea al mondo di succhi di IV Gamma (si noti bene, non estratti di V Gamma). In soldoni: IV Gamma liquida. La tecnologia è stata sviluppata in piena pandemia dall’azienda e, naturalmente, anche brevettata.
Girando per le aziende del comparto presenti in fiera, quello che emerge immediatamente è che, a differenza dell’Italia, nessuna crisi si registra nel settore di IV e V Gamma in Spagna dove, grazie alla maggiore aggregazione produttiva, le aziende non patiscono la debacle della corsa dei prezzi al ribasso a cui assistiamo nel mercato del Belpaese. Qui, al contrario, si registra una crescita dovuta al rispetto del valore aggiunto lungo la catena di fornitura e una spinta in avanti, negli anni della pandemia, degli investimenti in innovazione e tecnologia che hanno portato a proporre, nella prima grande edizione dopo la pandemia della fiera internazionale Fruit Attraction, novità del tutto inedite sul mercato.
Novità che fanno capire come la IV Gamma spagnola, che è sempre stata diversi passi indietro da quella italiana (se non altro per la materia prima), non solo ha recuperato terreno ma si appresta ad entrare a gamba tesa nel quadro europeo non solo come fornitore di materia prima e prodotti ma anche come venditore di know how, dove, fino ad oggi (anzi ieri) l’Italia, per lo meno nel continente europeo, era sempre stata tra i leader.
Ne parliamo, in un’intervista esclusiva per Fresh Cut News, con Juan Ma (foto di apertura) direttore marketing e comunicazione di Xexprimir SL.“Siamo arrivati a lavorare un succo fresco di IV Gamma basato solo su frutta e verdura fresca – ci spiega Ma -. Non usiamo né puree né prodotto congelato né ricette di altro tipo. Spremiamo la frutta in azienda nelle prime ore della mattina. Queste referenze sono frutto di un processo di innovazione brevettato che non necessità né di un trattamento di pastorizzazione del succo né di uno a freddo come, ad esempio, quello in HPP”.
– Di che si tratta?
“Di una tecnologia nostra che ci permette di garantire dieci giorni di shelf life: un succo freschissimo che ha le stesse caratteristiche di sapore del prodotto materia prima”.
– Può dirmi qualcosa di più della tecnologia che avete sviluppato?
“L’innovazione si concentra nella fase di packaging che sviluppiamo in una maniera del tutto innovativa in una sorta di ambiente vuoto, diciamo così per semplificare in maniera estrema. Per queste referenze abbiamo ideato la marca Veguicia”.
– Questi prodotti sono già sul mercato?
“Sì. Abbiamo iniziato la commercializzazione da un anno e mezzo nella grande distribuzione spagnola come ad esempio Eroski, Lupa e Alcampo e adesso ci stiamo aprendo anche al settore Horeca. Puntiamo, inoltre, ad entrare anche in negozi convenience per la spesa on the go come ad esempio presso le pompe di rifornimento di benzina o nel settore di vending machine. A tal proposito, siamo in contatto con un’impresa che fornisce macchine premium per l’angolo ristoro di multinazionali e che permettono di conservare i succhi alla temperatura che consigliamo che va da uno a sei gradi”.
– Quanta frutta e verdura lavorate ogni anno?
“Tutta la nostra produzione ortofrutticola è dedicata ai succhi di IV Gamma. Noi siamo una start up e siamo nati quasi quattro anni fa. Tuttavia il processo di brevettazione è stato piuttosto lungo e complicato e adesso, oltre a produrre i nostri succhi, ci poniamo di fronte al mercato europeo, per vendere anche la tecnologia che abbiamo sviluppato”.
– Quante referenze avete in portfolio?
“Cinque e quest’estate abbiamo ottenuto l’ultima: un succo di limone fresco di IV Gamma. Ci prepariamo a lanciarne altre nei prossimi mesi”.
Mariangela Latella
maralate@gail.com
Madrid
