Arriva il primo bilancio di sostenibilità de L’Insalata dell’Orto: un documento di oltre 50 pagine redatto con eAmbiente in cui l’azienda veneta mostra la propria anima green rivolgendosi in prima battuta agli stakeholders.
“Abbiamo festeggiato il traguardo dei 20 anni di attività e questo risultato ci rende orgogliosi e sempre più consapevoli della grande responsabilità che abbiamo verso le persone che ci hanno scelto, verso il territorio che è la nostra casa e verso l’ambiente”, si legge nella lettera-editoriale firmata da Luigi Busana, presidente, Cinzia Busana, amministratore delegato e rappresentante della direzione, Maurizio Busana e Raffaella Busana.
E ancora: “La salvaguardia della terra – che è la base del nostro lavoro – ci spinge a continuare a crescere in modo sostenibile, promuovendo iniziative e soluzioni che possano portare benessere alla società in cui viviamo. Abbiamo scelto e voluto presentare il nostro primo bilancio di sostenibilità per condividere con tutti l’impegno costante della nostra azienda verso temi importanti come la salute e sicurezza dei lavoratori, l’utilizzo per noi e per i nostri fornitori del codice etico, la gestione dei rifiuti, l’utilizzo responsabile dei materiali di consumo e della energia”.
“Il nostro impegno in campo ambientale – sottolineano i vertici aziendali – si è concretizzato nell’investimento di un impianto fotovoltaico da 600 kW, sino alla scelta nel 2022 di intraprendere un percorso di certificazione del sistema di gestione ambientale secondo la norma ISO 14001:2015. Siamo convinti che l’integrazione delle tematiche ESG (Enviromental, Social and Governance) nel nostro modello di impresa passi necessariamente da un coinvolgimento sempre più attivo dei nostri stakeholder sulle tematiche della sostenibilità”.
“A tal fine – si legge ancora nella lettera aperta agli stakeholders – abbiamo predisposto un codice etico al quale devono attenersi stakeholder interni ed esterni, un codice di condotta specifico per i nostri fornitori. Crediamo che insieme possiamo e dobbiamo avere obiettivi sempre più ambiziosi in questi ambiti. Il contributo di ognuno di voi membri della grande Famiglia-Filiera è indispensabile e fondamentale perché il nostro lavoro ci consenta di costruire un futuro migliore”.
I contenuti del Bilancio
Dopo una presentazione dell’azienda, della sua storia e dei valori fondanti, il Bilancio prosegue con un approfondimento sull’impegno legato alla sostenibilità nel settore agricolo, alla qualità e sicurezza alimentare ed entra nel vivo con un’analisi dei prodotti aziendali, del processo di lavorazione e di confezionamento.
Altri capitoli sono dedicati ai fornitori, alle certificazioni, agli aspetti sociali del rapporto con chi opera a monte della filiera. Spazio quindi all’OP La Maggiolina, riferimento per L’Insalata dell’Orto, alla governance aziendale, alle performance economiche, al valore generato e redistribuito.
L’obiettivo 2022 è la certificazione ISO 14001:2015. Altri aspetti toccati dal documento sono i rapporti con gli stakeholder nell’ambito della cosiddetta “matrice di materialità” (principio che determina quali temi rilevanti siano sufficientemente importanti da renderne essenziale la rendicontazione).
Gestione del capitale umano, salute e sicurezza, responsabilità ambientale, gestione delle materie prime e dei rifiuti, energia, consumi idrici, emissioni, ambiente e sociale sono gli ultimi capitoli del Bilancio. (m.a.)