È stato presentato a Fruit Logistica di Berlino il nuovo basilico rosso alla liquirizia del Gruppo Rago. Un’innovazione di prodotto legata al vertical farming settore in cui, dopo i test del 2020, sta entrando anche l’azienda campana,. Il debutto commerciale di questa referenza è avvenuto nel corso di un evento tenutosi nello spazio espositivo della collettiva di ‘Italian Fruit Village’ organizzata da Italia Ortofrutta Unione Nazionale.
“Il basilico rosso alla liquirizia è un prodotto coltivato in ambiente protetto – ha detto Rosario Rago, presidente dell’omonimo gruppo -. Creiamo il clima ideale con tutte le caratteristiche necessarie per farlo crescere. È a residuo zero perché non usiamo fitofarmaci e, per questo, ha tutte le caratteristiche per intercettare una nicchia del mercato biologico”.
Il basilico rosso alla liquirizia non viene tagliato ma venduto in confezioni che contengono l’intera piantina in un vasetto riciclabile. In questo modo si riesce a ottenere una shelf life di prodotto che oscilla tra uno e due anni, in base alla continuità dell’irrigazione post acquisto.
“Considero il vertical farming – ha detto Rago – come qualcosa di avveniristico perché fa nascere prodotti agricoli ad impatto zero garantendo, contemporaneamente, le migliori caratteristiche organolettiche e una struttura della pianta top level . Per quanto riguarda la competizione in GDO spero che vinca la qualità”.
Il Gruppo della Piana del Sele ha in programma sviluppi commerciali sia nel settore Bio che, in genere, nel canale retail. “Siamo partiti da poco, con questa referenza, nei negozi Conad del Centro e Sud Italia – ha specificato Rago – ma, in fiera, abbiamo incontrato buyer lungimiranti che ci hanno chiesto di inserire questo prodotto anche negli store del nord Italia. Adesso stiamo producendo circa 30mila piantine a settimana in progressivo aumento. Per il futuro stiamo valutando anche le possibilità di serre fredde. Siamo convinti che investire in questo momento particolarmente complesso possa dare uno slancio maggiore quando arriverà la ripresa”.
Tra le peculiarità legate a questa nuova varietà di basilico, c’è il packaging: “È realizzato in cartoncino completamente riciclabile. Nel suo complesso, tutte le componenti del pack sono sostenibili. Dentro il cartoncino c’è un substrato di lana di roccia. La confezione, inoltre, è attiva nel senso che le sostanze nutritive depositate nella soluzione idroponica restano assimilate dentro il pack per più di un mese. Questo significa che, subito dopo l’acquisto, basterà semplicemente innaffiare la pianta perché continui a crescere naturalmente. And ogni modo, sulle confezioni ci sono nel dettaglio tutte le indicazioni di coltivazione”.
La stagionalità del basilico rosso alla liquirizia è di 12 mesi l’anno. Per via della lunga shelf life, il prodotto si presta ad export di lunga distanza.
Mariangela Latella