La rucola della Piana del Sele IGP si è presentata alla Fruit Logistica di Berlino con i primi numeri del marchio di tutela europeo, riconosciuto dalla UE nel dicembre 2020 dopo tre anni di gestazione. “Ad oggi – ha spiegato Vito Busillo, presidente del Consorzio di tutela salernitano nato otto mesi fa – le aziende produttrici associate rappresentano il 60% del totale, con 2.200 ettari coinvolti. Già all’avvio del Consorzio il valore della produzione certificato dall’ente DQA era 16,5 milioni di euro, ovvero il 5% del totale. Ciò significa che a regime puntiamo a rappresentare un valore della produzione in campo di 340 milioni di euro, a cui si sommeranno altri 600 milioni di valore della commercializzazione al banco. Numeri che ci porteranno tra i primi cinque prodotti a marchio d’Italia”.
Busillo, che è anche presidente di Coldiretti Salerno, ha fatto il punto sui progetti in corso per amplificare il potenziale di mercato del prodotto, a partire da un’azione di co-marketing con la grande distribuzione e da un percorso di valorizzazione d’intesa con il ministero dell’Agricoltura e la Regione Campania: “La differenza fondamentale di un prodotto a marchio è l’adozione di un rigoroso disciplinare di produzione che mette al centro i processi di sostenibilità: risparmio idrico, abbattimento fitofarmaci, agricoltura 4.0 con tecnologia a sensori per non rovinare il prodotto, macchine elettriche per la raccolta, basso impatto ambientale. Solo così – ha concluso Busillo – saremo in grado di intercettare la fiducia del consumatore con l’IGP”.
L’occasione per presentare i numeri della rucola IGP è stato il convegno sul tema “La competitività dell’ortofrutta italiana al tempo delle emergenze: il ruolo delle filiere e dei territori” al padiglione 4.2 stand A-03, con gli interventi di Ettore Prandini presidente nazionale di Coldiretti, Aristide Valente presidente OP Alma Seges, Sonia Ricci presidente UNAPROA e coordinatrice della consulta ortofrutticola di Coldiretti, Felice Poli presidente OP Sole e Rugiada, Alessandro Apolito Filiera Italia, Luigi Lauriola responsabile ortofrutta Carrefour Italia.
La rucola IGP, è stato detto, si presenta come un vero e proprio “super food”. Ha proprietà antinfiammatorie, vista la presenza di calcio, magnesio e potassio. È un antiossidante e antitumorale, perché contiene beta-carotene, vitamina C, luteina e zeaxantina ma anche flavonoidi e isotiocianati come il sulforafano. È un prodotto antiage, grazie al calcio che aiuta a rinforzare la struttura delle unghie e delle ossa e la vitamina K svolge un’azione protettiva dell’apparato osseo. È ipocalorica con solo 25 calorie per 100 gr di alimento.