Con la fine dell’estate e la ripresa della quotidianità – Covid permettendo – Everli, il principale marketplace della spesa online, conferma la ripresa delle vecchie abitudini dimenticate durante le ferie.
Circa 9 abitanti dello Stivale su 10 – scrive in una nota l’e-distributore – non riescono a fare a meno di un piccolo fuori pasto, fino a tre al giorno.
Analizzando inoltre gli ordini effettuati sul sito e via app nell’ultimo anno, da Nord a Sud della Penisola, si registra un incremento del 10% su base annua per la spesa di prodotti appartenenti alla categoria degli ‘snack spezzafame’.
Gli intervistati tricolore, concentrano i loro spuntini quotidiani principalmente a metà pomeriggio (58%) e a metà mattina (38%), complice soprattutto la necessità di colmare fame e languori tra un pasto e l’altro, tasto dolente per più della metà di loro (62%) e non arrivare troppo affamati ai pasti (19%). Solo il 10% lo fa sotto consiglio del proprio medico o nutrizionista, mentre l’8% per ricaricarsi prima e dopo l’attività fisica. Le pause fuori pasto sono un momento irrinunciabile soprattutto per le donne, ben il 75% delle italiane, infatti, dichiara di non poter rinunciare ad uno snack, sia dolce che salato.
Ma qual è lo spuntino perfetto? Salato, sano e poco calorico; meglio se a buon prezzo e di stagione. Dunque sul podio degli spuntini più gettonati spiccano – forse con non troppa sorpresa degli addetti ai lavori – frutta e verdura, preferiti dal 20% degli intervistati, seguiti subito dopo da cracker, gallette, taralli e, al terzo posto, yogurt. Nella seconda metà della classifica si trovano invece merendine confezionate (6° posto), patatine e pop corn (7°) e cioccolato (8°). Chiudono agli ultimi posti tramezzini, toast e barrette energetiche (9°) insieme ai biscotti e alle torte fatti in casa (10°). Grande escluso della top 10 un grande classico: pane e marmellata è infatti al 12° posto, dopo budini e dolci al cucchiaio (11°) e prima di smoothie e centrifughe, ad oggi al 13°posto.
Sotto il profilo geografico, con ben 3 province nella classifica delle 10 città italiane con il maggior numero di acquisti online di spuntini, l’Emilia Romagna si aggiudica il titolo di snack-addicted d’Italia.
Ravenna al primo posto, seguita da Forlì-Cesena e Rimini (rispettivamente in 2° e 4° posizione), infatti, hanno registrato i volumi più consistenti di spesa online in snack e prodotti per la merenda, in proporzione alla loro spesa totale. Secondo posto per la Lombardia, con 2 città in classifica: Mantova (7°) e Brescia (8°); mentre Marche, Veneto, Liguria, Friuli-Venezia Giulia e Toscana seguono a pari merito con una sola provincia nella top 10: Pesaro-Urbino (3°), Treviso (5°), Savona (6°), Trieste (9°) e Livorno (10°).